L’onimia è una componente essenziale e indispensabile del linguaggio. I nomi propri designano oggetti animati e inanimati in modo individualizzato, in ogni caso risultante da processi Iinguistici e socio-comunicativi creativi. Nella padronanza di una lingua straniera non è opportuno, e, in linea diprincipio, non è possibile,tralasciare la conoscenza delle principali categorie onomastiche, che comprendono nomi di persona, nomi geografici, ma anche nomi di vari organismi viventi o entità immaginarie, come pure oggetti culturali e naturali, materiali e immateriali. La competenza onomastica è il punto di partenza per attivare operazioni che arricchiscono la conoscenza di una lingua straniera.